Era il 1770 quando John Woodhouse, figlio di un mercante di Liverpool, capitò per affari nella città Lilibetana e segnò il destino del Marsala. Rimasto ammirato dalle singolari caratteristiche del vino, egli lo esportò in Inghilterra e in seguito in tutto il mondo. I profitti realizzati dai fratelli Woodhouse crebbero rapidamente, tanto da introdurre il municipio di Marsala a chiedere a Ferdinando IV, re di Napoli di poter imporre il diritto fisso di quattro tari per ettolitro esportato. Nonostante ciò la domanda continuava a crescere. Il Woodhouse, per facilitare l’esportazione del vino con le sue navi, iniziò la costruzione del molo del nuovo porto marsalese. Lanciata l’industria vinicola dal Woodhouse, perfezionata e affermata per mezzo di Ingham, un altro imprenditore, ad imprimere un’impronta decisiva fu Vincenzo Florio, il quale organizzò l’industria del tonno, comprando inoltre numerose tonnare. Divenuto amico di Ingham, Vincenzo Florio costituì con lui una società di navigazione, le cui navi, adibite al trasporto del vino solcarono gli oceani. Dietro questi tre grandi pionieri dell’industria del vino a Marsala, numerosi altri imprenditori incrementarono l’attività industriale fondando nuovi stabilimenti, che oggi onorano con i loro prodotti la tradizione del Marsala. Ha una gradazione media di circa 18 gradi ed è considerato uno dei quattro grandi vini da dessert, ed è il primo vino ad aver ottenuto in Italia il riconoscimento DOC nel 1969.A seconda della quantità di zuccheri il Marsala può essere secco, semi secco, dolce e aromatizzato (al caffè, alle mandorle, alla fragola).
Fondate da Vincenzo Florio nel 1832, sono un luogo formidabile per gli occhi e ricco di storia, odori e profumi. Sono aperte tutto l’anno e sono una delle attrazioni più interessanti della città. La struttura copre circa 44.000 mq di superficie e rappresenta il cuore della produzione del Marsala: da qui un tempo partivano le navi della Compagnia Florio cariche del prezioso nettare, e qui ancora oggi si produce il marsala più famoso al mondo. Le cantine di affinamento si estendono per 7.400 mq e sorprendono il visitatore con la loro maestosità. Qui si allineano 1.400 caratelli e circa 600 fra botti e tini di diversa capacità, disposti lungo ben 104 arcate di 165 metri di lunghezza (per tre arcate). Diverse sono le tipologie di esperienze che offrono ai visitatori. Trovate tutti i dettagli nel sito www.duca.it
Fondata a Marsala nel 1880 dal notaio Paolo, viticultore per passione, Cantine Pellegrino è una delle più floride e importanti realtà vitivinicole dell’isola, ancora oggi guidata dai discendenti dei fondatori, giunti alla sesta generazione. Famiglia, storia e territorio: sono questi i pilastri fondanti di un successo ininterrotto che ha allargato il progetto produttivo fino a comprendere vini bianchi e rossi, vini di Pantelleria e marsala. Con la sua esperienza ultracentenaria, in vigna e in cantina, Cantine Pellegrino ha sempre puntato alla valorizzazione del terroir e dei suoi vitigni autoctoni, da sempre presenti sul versante occidentale della Sicilia, gli unici in grado di saper esprimere nel bicchiere la complessità di quest’angolo dell’isola. Possibilità di scegliere tra diverse tipologie di visite in cantine Trovate tutti i dettagli nel sito www.carlopellegrino.it
Leone Bianchi, armatore toscano, che dopo aver fornito per anni con il miglior Marsala i porti del nord Italia, decide di trasferirsi, nel 1950, proprio in questa parte della Sicilia, a Marsala , un territorio vocato alla produzione di uva e alla produzione di un vino unico e irripetibile, il Marsala. Ben presto Leone si trasformò da commerciante di vino Marsala in fornitore di alcol per i produttori di vino marsala, inaugurando il primo impianto di distillazione della Sicilia occidentale nel 1955 e proseguendo l’attività di trasporto del vino tramite navi proprie. Con Giuseppe figlio di Leone, continuò la produzione di grappe e spirits che venivano venduti in nord Italia in quantitativi importanti e a seguito della distillazione del vino venne prodotto anche il primo brandy siciliano, venduto ad importanti aziende di levatura nazionale. Nel 2006 Claudio figlio di Giuseppe avvia una nuova fase aziendale, legata ad un desiderio profondo sognato nel tempo, quello di racchiudere e trasmettere, attraverso una bottiglia, tutta l’esperienza maturata negli anni. Il baglio, oggi parzialmente ristrutturato dalla famiglia Bianchi, è sede dell’opificio di trasformazione dell’impianto di imbottigliamento, delle barricaie, dello stoccaggio dei distillati e liquori, dell’elegante punto vendita dove è possibile degustare i preziosi prodotti dell’azienda e del Mu.LE.B. Museo che racconta la storia dell’azienda e del suo fondatore. www.cantinebianchi.it
Le isole Egadi Le Isole Egadi sono un arcipelago di tre isole principali e quattro minori, posto a circa 7 km dalla costa occidentale della Sicilia, fra Marsala e Trapani, in provincia di Trapani. Erano note già in antichità col nome latino Aegates. L'arcipelago è interessato dalla Riserva naturale marina Isole Egadi. Dal punto di vista geologico le isole Egadi sono strettamente collegate con la Sicilia; l'arcipelago, di 37,45 km², è formato dalle isole Favignana, Marettimo, Levanzo e diverse altre minori, alcune poco più che scogli. Il clima è estremamente mite nei mesi invernali e vi sono lunghe estati calde e soleggiate. La minima temperatura invernale media, nei mesi di gennaio e febbraio, è di 5 gradi, mentre la massima di luglio-agosto di 45 gradi. Poche le precipitazioni. L'Isola di Favignana è la principale dell'arcipelago delle Egadi; si trova a circa 7 km dalla costa occidentale della Sicilia, tra Trapani e Marsala, di fronte alle Isole dello Stagnone, che sono a loro volta di fronte all'aeroporto internazionale di Trapani Birgi. L'Isola di Lèvanzo è la più piccola delle Isole Egadi, con una superficie emersa di appena 5 km2. Vi si trova la località omonima, frazione di Favignana, comune italiano della provincia di Trapani in Sicilia. È costituita da rocce calcaree bianche che presentano numerose grotte. L'antico nome romano dell'isola era Phorbantia, dal nome di una particolare spezia presente nel posto. Il paese è composto da uno sparuto gruppo di case munite di un piccolo porticciolo, che dista circa 15 km da Trapani. È priva di strade rotabili, a parte un piccolo tratto di strada asfaltata che conduce alla spiaggia del Faraglione. Tale condizione di arretratezza tecnologica spiega l'integrità della sua bellezza paesaggistica. Il promontorio più alto è il pizzo Monaco, a 270 metri s.l.m. Sulla costa si affacciano alcune grotte, la più nota delle quali è la Grotta del Genovese, con le sue incisioni e pitture rupestri di 11000 anni fa. L'isola di Marèttimo è la più occidentale delle Isole Egadi e vi si trova la località Marèttimo, frazione di Favignana, comune italiano della provincia di Trapani in Sicilia.
La posizione incantevole di Marsala consente ai visitatori una stupenda vacanza all'insegna del divertimento e dello svago senza tralasciare l'aspetto culturale e tradizionale. Oggi, la nostra città si pone agli occhi dei visitatori come il fiore all'occhiello della provincia di Trapani in termini di turismo ed accoglienza, la nostra cucina, dalle origini arabe, inebrierà i vostri sensi ed i paesaggi marini, e collinari vi faranno comprendere quanto sia vivibile il nostro paesaggio. L'arcipelago delle Egadi (Favignana - Levanzo - Marettimo), posto di fronte la costa marsalese, è facilmente raggiungibile grazie alla "Egadi Charter" che pone a disposizione dei visitatori imbarcazioni per minicrociere alle Egadi dall'elevato standard di equipaggiamento. L'impegno costante e dinamico da parte della famiglia Parrinello e la professionalità dello staff di collaboratori fanno della "Egadi Charter" una società leader nel settore delle minicrociere. Le escursioni guidate di Mini Crociera alle Egadi avverranno con le motonavi "Venus" e "Maria Madre" con pranzo a bordo.
Escursione in Gommone max 10 pax.
Ore 9 30 partenza direzione Favignana dopo circa 20 minuti di navigazione é prevista una sosta con bagno e possibilità di fare snorkeling nella magnifica cala azzurra di Favignana. Dopo ci sposteremo a Cala Rossa considerata una delle cale più belle al mondo. Poi ci spostiamo a scala cavallo e successivamente visitiamo la grotta degli innamorati.
Sosta al porto per consentire la visita del paese.
Alle 14 circa direzione nell’isola di Levanzo dove ci fermiamo ai faraglioni, cala fredda e cala minnula.
In tutte le cale è previsto bagno.
Rientro previsto per le 18
In questo angolo di paradiso, Egadi Vacanze non offre una comune destinazione turistica ma ha creato la “vacanza ibrida”. Questa esperienza abbraccia l’essenza stessa della Sicilia, fondendo l’incanto di Marsala, la bellezza di Trapani e il fascino irripetibile delle Isole Egadi.
Esplora le Isole Egadi, navigando tra Favignana, Levanzo e Marettimo a bordo del nostro lussuoso catamarano. Scopri calette remote e baie incantevoli. Aggiungi a questo la possibilità di esplorare la terraferma con visite a Trapani, Marsala, Erice, Segesta e altre gemme della provincia. Immergiti nella cultura e assapora la cucina locale. Egadi Vacanze è l’avventura completa che unisce terra e mare per creare ricordi indelebili.